La Idrobenne disegna e produce un'ampia gamma di polipi idraulici per gru da camion, caricatori ed escavatori, per rispondere alle più diverse esigenze di sollevamento e di movimentazione.
Le benne a polipo sono attrezzature idrauliche di presa costituite da un telaio centrale al quale sono incernierate da 3 a 6 valve. Ogni valva è messa in movimento da un cilindro indipendente, ma i cilindri sono collegati ad un unico circuito idraulico, che coordina l’apertura e la chiusura delle pale. Grazie a tale conformazione, in fase di chiusura le valve esercitano la stessa forza di pressione, anche se ciascuna può venirsi a trovare in una posizione diversa. Per questo le benne a polipo possono avere una presa salda su oggetti di forma irregolare, risultando lo strumento più efficace per la movimentazione di materiali alla rinfusa come rottame, rifiuti solidi urbani, rifiuti industriali, scarti di lavorazione, carta, cartone, plastica, legna da ardere e pneumatici. Per gli stessi motivi i polipi idraulici sono idonei alla raccolta di carcasse di auto, pietre e massi. Le valve, o foglie, sono di tre diverse tipologie, a seconda della larghezza: chiuse, semichiuse (standard) e aperte. Le pale standard sono le più versatili, quelle aperte o strette sono utilizzate per caricare materiale voluminoso, quelle chiuse, con profilo alto, si prestano alla movimentazione di materiale sminuzzato. La geometria delle pale dei polipi Idrobenne è studiata per garantire la massima capacità di penetrazione nei materiali accatastati alla rinfusa e per ottenere il carico più ampio.
I polipi idraulici, così come le benne mordenti, le pinze per tronchi, le pinze per cordoli e le forche per usi agricoli, devono essere montati tramite uno snodo cardanico o cavallotto doppio che permetta l’oscillazione in senso longitudinale e laterale (montaggio “a pendolo”). Questo li differenza dalle pinze selezionatrici e dalle pinze demolitrici, che vengono invece montate sul braccio degli escavatori tramite una sella rigida o un adattatore per l’attacco rapido.
I polipi per rottami si distinguono principalmente in due tipologie: quelli a cilindri orizzontali, più compatti, e quelli a cilindri verticali. Se si guarda al catalogo Idrobenne, fanno parte del primo gruppo la serie PFO, la serie PFO per gru a ripiego e la serie PFO-P.
I polipi a cilindri orizzontali hanno il vantaggio di avere misure esterne poco più grandi rispetto al proprio volume di carico. I PFO sono infatti ideali per l’impiego su gru da camion, dove gli ingombri sono un problema vitale: minore è lo spazio occupato dal polipo, maggiore è la capacità di carico dell’automezzo. Inoltre, un polipo troppo voluminoso potrebbe creare problemi legati alla messa in sagoma, vale a dire agli ingombri previsti dal codice della strada per la circolazione degli autocarri.
Quando invece si tratta di equipaggiare escavatori, il vantaggio di una benna a polipo compatta è evidente su macchinari che devono lavorare in spazi ristretti. I caricatori idraulici che movimentano rottame metallico in locali chiusi, come capannoni o tettoie di autodemolizioni, possono raggiungere una maggiore altezza di carico e ottenere notevoli vantaggi grazie all’impiego di polipi a cilindri orizzontali tipo PFO-P.
Un altro vantaggio dei polipi compatti è di avere i cilindri protetti dalle struttura delle valve e il circuito idraulico ben riparato perché scorre all’interno del telaio centrale: fattori che aumentano l’affidabilità dei polipi senza incidere sui costi di costruzione. Si può dire infatti che i prezzi dei polipi PFO siano molto competitivi in riferimento ai volumi di carico e alle doti di robustezza e affidabilità.
Il polipo per rottame a 6 cilindri orizzontali con due denti asimmetrici, studiato per le gru a ripiego tipo Z, è sempre più diffuso e apprezzato. Questo accessorio idraulico, chiamato PFO-6/290, è stato disegnato appositamente per rimanere in sagoma ove montato sulle più diffuse gru da camion con braccio ripiegabile come Epsilon, Palfinger, Marchesi gru, Mec, Bob Italev, Fassi, Penz, Taifun e Hiab. Grazie al montaggio di tale benna a polipo, che ha una capacità di circa 300 litri, i camion con gru pieghevole a Z dietro cabina possono viaggiare nel rispetto degli ingombri massimi del mezzo a norma di Codice della Strada, riuscendo al contempo a sfruttare i vantaggi offerti dai polipi a 6 denti. Il polipo asimmetrico Idrobenne ha un design unico e originale, che prevede un angolo di 52° tra le pale equidistanti. Questa concezione:
rende più omogenea la struttura del polipo, migliorando la capacità di presa e di trattenere il materiale
aumenta l’efficienza e l’affidabilità dell’attrezzatura.
riduce i carichi di torsione sulle pale, aumentando notevolmente la durata nel tempo dell’attrezzatura.
massimizza il volume di materiale che si può raccogliere.
I polipi con i pistoni disposti in verticale sono alti e ingombranti, ma i cilindri godono di una leva molto favorevole che conferisce alle valve un’enorme forza di chiusura. La Idrobenne costruisce due serie di polipi con questa configurazione. La prima è la serie PFV, dal design molto tradizionale, che viene di solito montata su piccoli semoventi gommati da piazzale. Questa linea di prodotti è oggi molto usata nelle concerie e nella lavorazione delle pelli, impiego per il quale viene offerto un kit specifico che prevede punte e bordi arrotondati, per non rovinare le pelli. Gli interventi di manutenzione su questo tipo di polipi sono rapidi e semplici.
La seconda serie è la PV, adatta ai moderni e performanti caricatori semoventi “material handler” e, più in generale, agli escavatori idraulici fino a 40 Ton.
Questi grandi polipi a cilindri verticali hanno una notevole robustezza e una grande forza di chiusura. Sono dotate di perni sovradimensionati e di solidi finecorsa meccanici. I potenti cilindri sono dotati di frenatura idraulica e di parasteli a tenuta stagna, affinché nemmeno la polvere rovini la cromatura dello stelo.
Le benne a polipo a cilindri idraulici verticali serie PV si collocano ai vertici della produzione europea e sono riconosciuti come accessori robusti e di alta qualità. Gli operatori di settore li associano comunemente ai prodotti della migliore concorrenza di settore in Italia, come Rozzi o Minelli, o quella europea, come Verachtert, Liebherr, Atlas, Arden Equipment e Rotar. Tutti i polipi Idrobenne possono essere costruiti con un kit per lavori in acqua salata, che li rende affidabili anche ove siano impiegati per lavori subacquei in mare.
La IDROBENNE ha operato una precisa scelta di qualità e di radicamento nel tessuto produttivo italiano. Per questo non de-localizza la produzione di nessun componente. Tutte le lavorazioni sono effettuate all’interno del proprio stabilimento, al fine di avere un controllo di qualità immediato e costante. L’officina Idrobenne è attrezzata con macchine d’avanguardia. Per questi motivi la carpenteria è molto precisa. I telai e parti strutturali delle attrezzature idrauliche sono costruiti con acciai ad alto limite elastico domex 420 e domex 690.I cilindri sono realizzati con materiali di elevata qualità e grande resistenza. Le parti soggette ad abrasione sono costruite in acciaio antiusura hardox 400 e HB 400. I perni sono cromati o prodotti con acciai speciali sottoposti a un trattamento termico di indurimento. Le boccole sono in acciaio cementato e dotate di una spirale interna per la distribuzione del grasso. Naturalmente, questa attenzione ai materiali e alla precisione costruttiva si riflette nella lunga affidabilità dei prodotti. La Idrobenne lavora con certificazione di qualità ISO 9001 e offre un completo servizio di assistenza.
I polipi Idrobenne, sia nuovi, sia usati e d’occasione, possono montare diversi accessori che li rendono perfettamente idonei al lavoro da svolgere. A titolo esemplificativo, i polipi per rottami possono essere forniti con:
Rotatore idraulico GRI: motore di rotazione che permette la rotazione 360° continua. Sono disponibili diversi modelli a seconda dell’attrezzatura e dell’impiego. La Idrobenne offre rotatori idraulici a sistema orbitale, a palette ed a pistoni.
Girevole meccanico: meccanismo che permette la rotazione manuale, libera, limitata a 250°.
Rotatore a ralla: rotatore idraulico molto robusto con ralla a singolo o a doppio giro di sfere. Rotazione a ralla a 360°.
Adattatore saldato: adattatore (boccola o cuffia) saldato sulla parte superiore dell’attrezzatura, su misura per il perno di un rotatore idraulico.
Flangia superiore: flangia saldata sulla parte superiore del polipo, realizzata secondo le specifiche del cliente.
Kit –SR: allestimento speciale rinforzato che prevede carpenteria irrobustita e circuito idraulico capace di lavorare a 300 BAR di pressione
Allestimento per conceria: punte arrotondate e tondello sul profilo delle valve per non tagliare o danneggiare le pelli in conceria.
Allestimento per acqua salata: kit che rende i polipi idonei a lavorare in acqua di mare: comprende tra l’altro boccole on oil ring OR per trattenere il grasso e perni cromati. Adatto ai clienti che operano con polipi e benne in mare e in laguna su chiatte, navi o pontoni.
Attacco di sospensione: snodo cardanico che permette l’oscillazione in senso longitudinale e laterale rispetto al braccio della macchina operatrice. Viene anche chiamato doppia forcella o cavallotto doppio.
Sella per attacco rapido: adattatore per dispositivi di aggancio rapido lehnhoff, vtn, trevi, mantovani benne, cangini, volvo, nordic standard, came, morin, verachtert e altro.
Chi possiede polipi idraulici usati sa benissimo che la disponibilità rapida di pezzi di ricambio è fondamentale. I costi di fermo macchina sono troppo elevati per potersi permettere un escavatore fermo sul piazzale, in attesa della consegna di un perno o di un cilindro. La Idrobenne dispone sempre di tutte la parti di ricambio delle proprie attrezzature disponibili a magazzino, in pronta consegna. Nella sede produttiva di Isorella, Brescia, sono sempre presenti cilindri, tubi flessibili, perni cromati, boccole cementate, valvole di blocco, dadi autobloccanti, punte antiusura, ecc. La Idrobenne dispone anche di polipi idraulici usati a prezzi bassi. Il polipo per rottame usato è un accessorio molto richiesto, soprattutto se revisionato con garanzia. Un operatore che lavora in modo saltuario, infatti, potrebbe investire una somma di denaro ridotta e godere dei vantaggi di un’attrezzatura professionale.
I polipi per rottame sono talvolta associati alla pinze selezionatrici per il tipo di materiale da movimentare. La differenza principale tra questi due accessori consiste nel fatto che il polipo deve essere montato sul braccio dell’escavatore “a pendolo”, tramite uno snodo cardanico. Per questo il braccio dei semoventi atti al carico di rifiuti o rottami, detti “material handlers”, ha forma di collo d’anatra, goose neck in inglese. Il braccio arcuato permette al polipo di oscillare anche quando è in posizione quasi verticale. La pinza selezionatrice-demolitrice invece è montata in modo rigido, su una sella con due perni, quindi il braccio della macchina deve essere dotato del cilindro superiore per il beccheggio. In generale il polipo è uno strumento che permettere di raccogliere e movimentare velocemente una grande quantità di materiali alla rinfusa, mentre la pinza selezionatrice è usata quando serve maggior precisione nella cernita. Le pinze selezionatrici Idrobenne serie SG e DG sono tra le più robuste in commercio: sono equipaggiate con un cilindro idraulico centrale sovradimensionato, montato in un robusto telaio scatolato. La struttura è totalmente realizzata in acciaio HB400 per garantire la migliore capacità antiusura e in weldox 400 per ottenere il miglior limite elastico. Questi materiali offrono la garanzia di affidabilità e durata del prodotto. Tutti i componenti sono di qualità massima, realizzati grazie ad una esperienza quarantennale nella produzione di attrezzature per movimentazione. La rotazione idraulica è affidata ai più sofisticati motori girevoli e a rotatori a ralla, con doppio giro di sfere nei modelli più grandi. Le chele sono dotate di robusti fine corsa in apertura e chiusura e di lame antiusura imbullonate reversibili. La manutenzione è semplice, grazie alla facilità di accesso ai componenti soggetti a usura.
Il dato più importante dal quale si deve prendere le mosse per scegliere la benna a polipo più adatta ad un determinato lavoro è la macchina operatrice. Le benne a polipo possono essere installate su gru da camion, caricatori ripiegabili dietro cabina a Z, gru fisse, minipale, caricatori telescopici, muletti, terne, miniescavatori, escavatori gommati o cingolati, semoventi da piazzale. Per ogni tipologia di macchina, si deve poi sceglier il polipo in base al materiale da movimentare, tenendo conto degli accessori adatti a ciascun impiego. Ove si consideri il numero di combinazioni possibili, è facile capire come la scelta del polipo idraulico possa essere davvero complicata. Per questo, l’ufficio commerciale della Idrobenne è sempre a disposizione del cliente per consigliare il polipo idraulico più adatto all’utilizzo specifico e a ciascuna macchina operatrice! Non esitate a contattarci!